BIZANTINI, LUOGHI, SIMBOLI E COMUNITA' DI UN IMPERO MILLENARIO
BIZANTINI, LUOGHI, SIMBOLI E COMUNITA' DI UN IMPERO MILLENARIO

DAL 21 DICEMBRE 2022 AL 13 FEBBRAIO 2023 AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI

Dopo quarant'anni dall'ultima esposizione in Italia, torno al MANN dal 21 dicembre 2022 al 13 febbraio 2023 la grande mostra sull'Impero romano d'Oriente. La mostra, realizzata con il contributo della Regione Campania, si compone di oltre 400 opere con prestiti da 57 istituzioni e musei italiani e greci.

La mostra sui Bizantini sviluppa in quindici sezioni le fasi storiche successive all'impero Romano d'Occidente, dedicando un focus a Napoli (città “bizantina” per circa sei secoli, dopo la conquista da parte di Belisario e le sue armate nel 536 d.C.) e approfondendo i legami fra Grecia e Italia meridionale.

Il progetto scientifico dell'esposizione è stato sviluppato da un team di studiosi italiani della civiltà bizantina, guidato da Federico Marazzi. La mostra, coordinata da Laura Forte (Responsabile Ufficio Mostre al MANN) e organizzata da Villaggio Globale International, è realizzata con il sostegno della Regione Campania (POC Campania 2014-2020) e in collaborazione con l'Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Il progetto di allestimento è di Andrea Mandara e quello grafico di Francesca Pavese.

Diversi i temi affrontati: la struttura del potere e dello Stato; l'insediamento urbano e rurale; gli scambi culturali; la religiosità; le arti e le espressioni della cultura scritta, letteraria e amministrativa. Sono oltre quattrocento le opere esposte, provenienti dalle collezioni del MANN e da prestiti concessi da 57 dei principali musei e istituzioni che custodiscono in Italia e in Grecia materiali bizantini (33 istituti italiani, 22 musei greci isole incluse, Musei Vaticani e Fabbrica di San Pietro). Grazie alla prestigiosa collaborazione con il Ministero Ellenico della Cultura, molti dei materiali in allestimento sono visibili per la prima volta: diversi manufatti sono stati rinvenuti, infatti, nel corso degli scavi per la realizzazione della metropolitana di Salonicco. Altri reperti, concessi in prestito dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli, sono stati ritrovati negli scavi della linea 1 della metropolitana.

Gli oggetti in mostra si distinguono per la varietà di materia e funzione: sculture, mosaici, affreschi, instrumentum domesticum, sigilli, monete, ceramiche, smalti, suppellettili d'argento, oreficerie ed elementi architettonici danno conto di una complessa realtà, connotata da eccellenze manifatturiere e artistiche. Grazie ai simboli dell'Impero d'Oriente, la creatività del mondo antico “transita”, così, verso il Medioevo, con un linguaggio rinnovato dalla fede cristiana e arricchito da innesti culturali iranici e arabi. L'esposizione è accompagnata da un ricco apparato editoriale: catalogo scientifico (in uscita a gennaio 2023), guida breve, pubblicazione degli itinerari bizantini della Campania e guida dedicata ai bambini.

Per info www.mann-napoli.it/